The Fender Mustang Italian Homepage

Ultimo aggiornamento 15/04/2012!!! - The Maya Big Update! Considerato che da anni dicevo di volere aggiornare il sito e non lo facevo, in considerazione che siamo nel 2012 per fare contento qualche paranoico che mi scrive aggiorno in suo onore il sito così, non si sa mai come dovesse andare a finire (ahahah maddaiiii), almeno sarete informati! Con l'occasione ringrazio quanti di voi e siete moltissimi, che ci fate avere un feedback sul sito, le vostre impressioni o semplicemente per condividere la vostra goduria per il suonare una Mustang! Siete la motivazione che tiene attivo questo sito! Un grazie ancora più grande a chi vorra condividere questo sito con altri appassionati!

Storia - Specifiche TecnoTemporali - Manici - Tuners - Switch - Pickup - Pots -Datare - Punti deboli/Chi l'ha usata/Particolarità -Quotazioni - FOTO - Mia! - Contatto

In una epoca in cui nulla è realizzato per durare e creare vero valore, capace di perdurare nel tempo, trovo necessario dedicare questa piccola pagina di tributo a una semplice chitarra, veramente economica e destinata a studenti ma ciononostante realizzata a mano e con cura perchè fosse un prodotto di alta qualità. Sono passati quasi 50 anni dalla sua nascita, e ogni anno che passa la rende sempre più unica.

Storia:
La Fender Mustang fu introdotta nell'Agosto 1964 prima della vendita della Fender Electric Instruments alla CBS. L'idea era quella di creare una via di mezzo tra la Duo Sonic destinata agli studenti e la professionale Telecaster, per i professionisti. In sostanza si aggiunge il Dynamic Fender Vibrato alla già esistente Duo Sonic. La Mustang divenne di lì a breve un modello molto "popolare" e fu prodotta fino al 1981. Originariamente (proprio perchè destinata a giovani studenti) aveva una scala di 22.5 ", ma usualmente si trova con una scala da 24". I primi modelli hanno lo "slab body" in ontano, ma dai primi mesi del 1969 gli fu dato il contour body brevettato dalla Fender

La Mustang ha due pickup e nella maggiorparte dei casi, come appena detto, una scala da 24". Sebbene la lunghezza della scala fosse un pò più lunga delle originali Musicmasters e DuoSonic (che ne avevano una di 22.5"), la Mustang è alloraancora considerata una "student model".
Dapprima la Fender fu tentata , con l'introduzione della Mustang come nuova Fender student model, a sostituire l'intera linea DuoSonic/MusicMaster.
Invece, nacque una seconda generazione, con scala 24" delle DuoSonic/MusicMaster

A causa di consistenti backorders, tutta la esistente student-line della Fender rimase intatta fino al 1969 quando la domanda per esse crollò e la produzione della DuoSonic venne conseguentemente interrotta.

Specifiche temporali:
Agosto 1964: Specifiche della Fender Mustang:

• Slab body, finitura Rossa, Bianca o Blue (non sono proprio i Dakota Red, Olympic White, Daphne Blue.... ma di certo la chitarra è patriottica per i suoi colori :)
• Logo dorato "transitional" peghead, ovvero paletta piccola con il Transition Fender Logo
• Meccaniche Kluson con le chiavette ovali di plastica.
• 2 pickup montati inclinati con cover in plastica e i poli non visibili. I due pickup, single coil, hanno per base una placca nera.
• 2 on/off/phase slider switch, ognuno per i due pickup.
• 2 Potenziometri di controllo del Master Volume e Tono.
• Il ponte è un Dynamic Fender Vibrato, la barra del tremolo (tremolo bar) ha punta bianca (che si ingiallisce)
• Il corpo è in mogano o pioppo. Non risultano se non tra fantomatici irreperibili collezionisti corpi in ontano.
• Al ponte c'è una guida per corda
• a scala del manico è 24" con 22 tasti standard, come opzione era disponibile quella a 22-1/2" e 21 tasti.
• La quasi totalità dei modelli del 1964 sembrano avere manici di ampiezza "A", con lunghezza scala corta.
• Il 99,9% degli esemplari ha la placca di numerazione L-series, quindi il numero di serie è anticipato dalla L
• Le palette dei primi modelli dei primi mesi del 1964 riportano: "DES. 186,826 PAT. 2,960,900 2,741,146 & PAT. PEND."
  Nei mesi successivi (tardo 1964): DES. 186,826 PAT. 2,960,900 2,741,146 3,143,028 & PAT. PEND.
• Il battipenna ha 12 viti + 4 per i pick up. La placca per i potenziometri e l'ingresso del jack è a tre viti.
  

  I modelli in rosso e blu hanno i battipenna bianchi perlati con bordino nero. La copertura dei pick-up è nera, i due switch neri.
  Quelle bianche hanno un battipenna perlato "red tortoise" (BORDINO), le cover dei pickup sono bianco crema che con il tempo tende a ingiallirsi o ingrigirsi, gli switch bianchi.
  White dot finger board markers (sometimes Faux pearl dot inlays)
  White pearl neck side markers on the seam of maple and rosewood
  
  

1965-66 Mustang: Specifiche della Fender Mustang 65-66:

Piccole variazioni in questi esemplari che vanno dal tardo 65 ai primi del 66. In linea con il mega palettone che troviamo sulle altre fender dell'epoca viene adottato un allargamento della paletta anche nella Mustang. Le chiavette per l'accordatura non sono più Kluson ma cambiano in "F-keys", facilmente riconoscibili proprio per quella F e la plastica potremmo dire "squadrettata". Il piatto al manico in cui è riportato il numero di serie cambia in "F-letter" o "F seris" (letteralmente "lettera F", per la lettera F iniziale di Fender incisa). Il piatto di base del pickup varia verso il colore grigio. L'ennesimo numero di brevetto è aggiunto nella paletta. I custom colours non sono ancora disponibili per la Mustang che rimane negli originali colori patriottici. Riassumendo:

• Palettone più largo
• Chiavette F-key (con la F incisa) con bischeri in plastica bianca squadrettata
• F-series neck plate cioè placchetta al manico con la F incisa
• Base del pickup grigia
• E' aggiunto un altro brevetto alla lista indicata nel decal della paletta: "DES. 186,826 PAT. 2,960,900 2,741,146 3,143,028 2,817,261 & PAT. PEND. "
• Apparentemente non dovrebbero esistere versioni custom colors per le mustang di questa era. Non vi sono prove contrarie che qualcuno sia riuscito ad ottenerne una con i custom color.
  Ciò in ogni caso è chiaramente indicato nelle Fender Color Chart del 1965 e 66-67 che riportavano chiaramente in fondo"Not available for Mustang, Duo-Sonic and Musicmaster Colors subject to change" vedi http://fendermustangstory.com/gphotos/f65color.jpg - http://www.strat-central.com/biblio.htm - http://www.strat-central.com/pics/books/color196667.jpg

  Essendo una produzione artigianale, spesso potenziometri, manici, meccaniche e pick up di questo periodo possono essere "Pre-CBS"; di fatto essendo una produzione artigianale gli ottimi vecchi pezzi ordinati e realizzati venivano impiegati e smaltiti nella nuova produzione.

1967 Mustangs:

Attorno al 1967 cambia una piccola serie di dettagli.
Scompare il logo "Offset Contour Body" sulla paletta, riapparirà, poi, più in là.
Le meccaniche Kluson sono definitivamente sostituite dalle meccaniche "F" style.
Il "Dynamic Fender Vibrato" che era ancora in pendenza di brevetto "PAT PEND" acquisisce il numero di brevetto "PAT. NO. 3,241,418".Ricambia la lista dei numeri di brevetto nuovamente, la paletta ora lista "PAT. 2,741,146 2,960,900 3,143,028 3,241,418 DES. 169,062 204,098"

1968 Mustangs:

• Logo Fender Nero.
• La finitura in Poliestere spesso sostituisce la laccata in Nitrocellulosa
  

1969 "Competition" Mustang:

• Nel 1969 il body, o corpo, ha il contorno all'avambraccio e quello posteriore... Ecco a voi il comodo e ergonomico Contour body. :)
  Finisce quindi l'era dei corpi mustang "slab" o piallati.
  Le "Made-In-Japan Fender '69 Mustangs" sono praticamente reissue di questa era.
• E' in questo anno che vengono introdotte le Competition Mustang.
  Fondamentalmente, le Competition Mustang differiscono per lo schema della verniciatura.
  Abbiamo le
  Competition Red (w/cream stripes),
  Competition Burgundy (Blue)(w/light blue stripes) [Curiosità: Il colore Burgundy, che dovrebbe richiamare il vino di borgogna è tutt'altro che rosso... è blu :) Deve esistere un equivalente colore che veniva dal settore automobilistico, ma niente vino rosso di borgogna!]
  Competition Orange (w/dark orange stripes)
  tutte con le "racing stripe" (righe da corsa, vedi foto).
  
• Le 3 cosiddette "racing strips" nella parte in basso a sinistra guardando la parte anteriore del corpo, tre strisce di cui le due esterne sottili quella interna più spessa alternate dal colore del corpo.
• Le competition di norma avevano la "matching headstock", cioè le palette verniciate dello stesso colore del corpo. Pochi esemplari sono senza la matching headstock, ma con certezza non posso dirvi se eravano vendute così o cos'altro, potrebbero risalire alla fine del 1971.
• Sono disponibili anche come special order per mancini!
• Cessò durante l'era competition la scala 22-1/2".
• Riassumendo:
  I Competition Colors vengono introdotti e sostituiscono i colori patriottici
  Palette Matching headstocks dal 1969 a metà 1971. Poi di nuovo palette Non-matching.
  Compare la "R" del marchio registrato fender sul logo in paletta.
  Palette verniciate con lo stesso colore del corpo.
  Scala 22-1/2" abbandonata(circa 1971)
  Esistono anche per mancini!!!

1972
Colori: sunburst, competition red, burgundy e bianco
Intorno al 1972 cessa la datatura del manico.

1976 circa
Colori: sunburst, natural, walnut (noce), nera, bianca e blond custom

Le Mustang della metà degli anni '70
Attorno al 1976, il battipenna nero nero-bianco-nero sostituisce quello bianco, i controlli di tono e volume cambiano per diventare gli stessi in uso sulle Stratoocaster e la punta della barra del tremolo diventa da bianca a nera.
Come opzione è disponibile un manico in pezzo unico in acero (maple).
Come per tutto il resto della line-up Fender, tutte le Mustang di questo arco temporale hanno il body in frassino (ash), materiale più pesante e che rende ancor più pesante le mustang con queste caratteristiche.
Headstock numbers: PAT. 2,741,146 2,960,900 3,241,418 3,143,028 3,290,980 DES. 204,098 [verificare]

Tardi '70 inizio '80

• Nei tardi '70 è aggiunto il nuovo colore "Antigua"
• Nel 1977 il numero seriale si sposta dalla placchetta dietro il manico alla paletta. I formati numeri sono sequenze del tipo "S7xxxxx," "S8xxxxx," e "S9xxxxx".
  La "S" sta per "Seventies", gli anni '70, (e la più tarda "E" sta per "Eighties", gli anni '80) il secondo valore della sequenza dichiara l'anno della decade (esempio: S7=77, S8=78, and S9=79).
  Tutte le mustang realizzate negli anni '80 hanno un numero di serie iniziante per "S9xxxxx". Probabilmente nel 79 ne avevano fatti troppi e non volevano sprecarli.
  

1982 La produzione della Mustang viene interrotta tra la fine del 1981 e l'inizio del 1982 in concomitanza con la vendita da parte della CBS della Fender al management capeggiato da Bill Shultz.

1984 - 20th Anniversary "Mustang 84" U.S. made for Japan
Pare che nel 1984, Fender realizzo una ultima sfornata di Fender Mustang made in usa per il negozio e principale distributore giapponese "Yamano Music Store"come edizione limitata per il ventennale. Le caratteristiche di questi modelli dovrebbero essere queste:
Nessun Numero di Serie
Colore del body bianco cremato
Doppia guida per le corse
Battipenna marroncino-rosso tipo "Red Tortoise Shell"
Switch per i pickup neri
Cover dei pickup bianchi con tastiera in palizzandro o pickup neri con un pezzo unico in acero.

Post '82 La Mustang è stata riprodotta come reissue in non pochi esemplari in Giappone e in più riprese a partire dal 1978 sino in tempi più moderni, i prezzi sono decisamente abbordabili, soprattutto se acquistata in america e la qualità non è per niente male. L'ultima sfornata di reissues ha pure le competition model!
Anche l'American Vintage Series ha riprodotto la Mustang e il Bass Mustang e il risultato non è male, ma siamo lontani anni luce dai vecchi modelli, soprattutto i Pre-Cbs, per qualità, legni e suono. W la stagionatura! Per maggiori informazioni: http://www.smallclone.com/mustang/reissue/default.htm

Di recentissimo è stata emesso un reissue signature limitata dedicata a KURT COBAIN!!!!

Manici e ampiezza Manici:
Dal marzo 1962 al 1969 la Fender contrassegna i suoi manici.
Il sistema è un formato "XX MMM-YY W" dove "W" è la larghezza del manico. Sulle Mustang troviamo solo manici A e B, quindi il campo W avrà solo questi valori.
Il manico "B" è il manico con la ampiezza normale, così come disponibile nella quasi totalità delle Fender di quel periodo. Tutte le altre misure erano disponibili su ordinazione.
Il valore XX è per la scala. Le Mustang hanno tutte un codice manico "9" scala corta, "8" (scala lunga iniziale), o "16" (scala lunga più tarda). Del cambiamento del codice manico da 8 al successivo 16 nessuno sembra capirci più di tanto. per qualcuno l'unico nesso è temporale e sembra coincidere con il periodo in cui si passa dalle meccaniche Kluson alle F-Keys.
MMM indica il mese di timbratura del manico YY le ultime due cifre dell'anno.
Manico "A" = 1 1/2"
Manico "B" = 1 5/8" (normal size).
Manico "C" = 1 3/4"
Manico "D" = 1 7/8"
I manici a scala corta o "3/4" usate sulle Musicmaster o le Duo-Sonic non furono mai usati nelle Mustang. La datatura del manico sulle chitarre Fender termina circa nel 1972.

Dopo questa data datare una Mustang richiede la comparazione di tutta una serie di caratteristiche incrociate. Da prendere con le pinze, come più volte abbiamo ripetuto. Se non vi basta tutto quello che vi scriviamo in questa pagina soprattutto a seguire siete proprio insaziabili!

Tuners - Chiavette Accordatrici o meccaniche:
Quanto giù indicato vale praticamente per tutte le Fender, quindi per amore ci completezza e vostro piacere vi inserisco le informazioni complete.
1958 - 1964: "Kluson Deluxe" è stampato nell'esterno della chiavetta accordatrice in una singola linea verticale. Nel lato inferiore c'è stampato "PAT NUMBER" (poichè alla Kluson era stato conferito un brevetto, e il numero di brevetto "D" number si può vedere solamente se la chiavetta è svitata dalla paletta). Qualche rarissimo primo esemplare del 1964 ha le meccaniche a singola linea.
1964 - 1967: la Fender usò chiavette Kluson, ma adesso la scritta "Kluson Deluxe" è stampata su due linee verticali separate "Kluson" in una, "Deluxe" nell'altra.
Da notare che alcuni modelli (Jazzmaster e Jaquar) usano meccaniche Kluson fino alla metà del 1966.
Aprile 1965 - tardi '70: Fender had tuners made for them with a big "F" stamped in the back cover. Le chiavette delle meccaniche sono in plastica placcata cromo. Come abbiamo appena detto come su modelli come la Jaguar e la Jazzmaster (1966) e della famiglia Musicmaster (aprile 1965) sarno questo tipo di meccaniche per l'accordatura prima delle Telecaster e delle Stratocaster su cui compaiono mediamente dal tardo 1967.

Cosa Significa SLAB BOARD? Me lo fai vedere visivamente?

Segnatasti Fender - Fingerboard Dots
Segnatasti NERI: usati su tastiere in acero e fatti di materiale fiberboard-like (negli anni '50) o in plastica nera più tardi.
Segnatasti BIANCHI: usati su tastiere in palissandro (Jazzmaster nel 1958, e negli altri modelli dametà del 1959). Fino alla fine del 1964 Fender usava i cosidetti "clay" dots come segnaposizione.
Questo materiale aveva un colore biancastro semiopaco.
Alla fine del 1964 tutti i modelli cambiarono usando segnaposizione perlati. I segnaposizione laterali rimasero del tipo "clay" fino alla primavera del 1965, in cui diventarono perlati.
Dal 1963 lo spazio tra i due segnaposizione al dodicesimo tasto cambia, diventando gli stessi più vicini.

Manopoline - Knobs del Controllo di Tono e Volume
Nella foto le tipiche manopoline Mustang. Queste sono anni '60. Le due manopoline controllano rispettivamente una il volume, l'altra il controllo di tono.

Tone Capacitors - Condensatori per il controllo di tono
Dal 1963 in poi su tutte le Fender tutti i modelli usano condensatori per il controllo di tono condensatori di tipo ceramico standard (quelli a forma di frittella che trovate nella foto di fila del '65 e '72). Se qualcuno ha qualche frittella più tarda e me ne manda foto gliene sono grato.

Cosa sono i due interruttori a slide nelle Mustang?
I due switch (vedi giù il diagramma) servono ad attivare e/o spegnere sia il pickup al ponte che quello al manico.
Quando sono nella stessa posizione verso il manico o il ponte, i pickup sono messi in parallelo o in fase l'uno con l'altro.
Il suono cambia a fuori fase se gli slide sono in direzioni opposte l'uno rispetto all'altro.
La posizione centrale degli switch stacca il pickup, materialmente li mette in OFF. Ogni switch, è chiaro, lavora indipendentemente dall'altro.

A seguire del 1967!

Un pò di informazioni generiche su FASE e CONTROFASE: a volte i pick-up possono essere stati montati o rimontati in controfase anche inconsapevolmente.
Essenzialmente ci sono due modi per farlo: montare fisicamente un pick up al rovescio o collegare i "fili" invertiti (nel caso delle mustang, per l'inversione basta lo switch eheheh).
Nel primo caso il campo magnetico invertito produrra' un'onda contraria a quella del pick up che sta lavorando in coppia annullandosi una con l'altra lasciando un segnale residuo in genere molto basso perche' le due onde inverse non possono essere proprio uguali a causa del moto scomposto della corda e altre variabili.
Nel secondo caso, la controfase via connessione, si ottiene invertendo i due fili del pick-up.
Il pickup come tutti sappiamo è composto da una semplice bobina di filo avvolta su un rocchetto, nel caso della mustang ha 7200 spire (mediamente).
Ha un capo, un senso di avvolgimento e una coda.
Si dice che i pickup sono "in fase" quando tutti i capi sono messi a terra e tutte le code vengono messe in uscita (o alcune di esse con un selettore).
Dire che un pickup (o meglio una bobina) è "fuori fase" vuol dire che è collegata al contrario, con la coda a massa e il capo in uscita.
Attenzione però perchè "in fase" o "fuori fase" è un concetto relativo, cioè si applica rispetto a un'altra bobina.... non esistono collegamenti in e fuori fase di per sè.

Il grafico di seguito mostra le nove combinazioni possibili ottenibili con i due switch. La posizione 5 è quella in cui non si sente niente perchè entrambi i pickup al ponte e al manico sono in off.
Le altre sono le rimanenti possibilità. C'è solo da divertirsi a scoprire quella che ci piace di più. L'escursione tonale è veramente molto varia, e soprattutto nei modelli pre-cbs è ciò che me la fa amare infinitamente.

Pickup
Specifiche teniche sui pickup della Mustang:
Spessore del Cavo - Wire Gauge: 42
Isolamento - Insulation: Formvar
Numero medio di avvolgimenti / spire - Avg. Turns: 7600
A seguire le foto che illustrano i primi modelli con la scritta a penna della data sul retro a fondo grigio (nella foto pu del 1964-1965-1966) e i più tardi a fondo nero (nella foto 1967)

Battipenna

Case Keys:

Palette e loghi...

Numeri presenti in paletta (primi mesi del 1964): DES. 186,826 PAT. 2,960,900 2,741,146 & PAT. PEND.
Numeri presenti in paletta (tardo 1964): DES. 186,826 PAT. 2,960,900 2,741,146 3,143,028 & PAT. PEND.
Numeri presenti in paletta 1965-66: DES. 186,826 PAT. 2,960,900 2,741,146 3,143,028 2,817,261 & PAT. PEND.
Numeri presenti in paletta 1967-1968: PAT. 2,741,146 2,960,900 3,143,028 3,241,418 DES. 169,062 204,098

Datare una Mustang:
Per datare con precisione una Mustang occore verificare tutte le caratteristiche suesposte. Si consideri che è una produzione artigianale, perciò pezzi fabbricati in precedenza quali manici, pickup e potenziometri possono essersi sposati con corpi successivi e viceversa.

Manico: Per datare un manico non occore un'arca di scienza. C'è scritto MESE e ANNO + tipo di manico. Quindi qui tutto facile
Metal Plate / Placchetta Metallica: Per datare la placchetta metallica seguite le seguenti indicazioni circa il numero di serie:
- da 93000 a 99999 = 1963 (non risultano mustang con tali numeri, qualche altro sostiene che il 63 cominci dal numero 80000)
- Serie L "L-Series" (1963-1965)
numeri di serie preceduti dalla lettera L (onde il nome di L series). Siamo decisamente prima dell'era CBS anche se la fender fu acquistata da CBS nel gennaio 1965.
Non bisogna troppo prestare affidamento al numero, lo ripetiamo, corpi costruiti anni prima potrebbero avere una placca del manico di qualche anno dopo e viceversa!
Le caratteristiche per datare con certezza una chitarra fender d'epoca sono molte altre e vanno incrociate!
tale numerazione era presente per le Stratocaster e le Telecaster, nonchè la famiglia Mustang, Jaguar, Jazzmaster, Jazz e Precision (bassi) e altri modelli.

da L00001 a L20000 = 1963
da L20000 a L50000 = 1964
da L50000 a L99999 = 1965

F-Series (dal tardo 1965 a metà 1976)
Come dicevamo, subito dopo l'acquisto nei primi del 1965 da parte di CBS della fender, il vecchio sistema di numerazione di serie non cambiò e vennero usate le vecchie placche disponibili.
Una grande lettera F sulla placchetta poco dopo questa acquisizione sotto il numero di serie adesso è presente. Siamo in piena era CBS.

da 100000 a 110000 = tardo 1965
da 110000 a 200000 = 1966
da 180000 a 210000 = 1967
da 210000 a 250000 = 1968
da 250000 a 280000 = 1969
da 280000 a 300000 = 1970
da 300000 a 330000 = 1971
da 330000 a 370000 = 1972
da 370000 a 500000 = 1973
da 500000 a 580000 = 1974 ~
da 580000 a 690000 = 1975
da 690000 a 750000 = 1976

Dopo il 1976 vi sono diversi sistemi di numerazione in Fender per le varie serie, per ciò che ci interessa mediamente è da seguire il seguente
76 + 5 cifre
S6 + 5 cifre 1976
S7 + 5 cifre
S8 + 5 cifre 1977
S7 + 5 cifre
S8 + 5 cifre
S9 + 5 cifre 1978
S9 + 5 cifre
E0 + 5 cifre 1979
S9 + 5 cifre
E0 + 5 cifre
E1 + 5 cifre 1980
S9 + 5 cifre
E0 + 5 cifre
E1 + 5 cifre 1981

Potenziometri: I potenziometri sono o CTS (Chicago Telephone Supply) o Stackpole, i CTS sono riconoscibili dai primi tre numeri #137, gli stack pole dal numero 304. I due numeri seguenti indicano l'anno, i due seguenti la settimana della loro produzione. Quindi, per fare un esempio facile facile: 1376621 significa 21ma settimana del 1966, potenziometri CTS.
Facendo un pò di storia: durante gli anni '50 la Fender usava principalmente potenziometri Stackpole (#304) pots, pressapoco agli inizi del 1963 cambiarono a favore dell'utilizzo di potenziometri CTS (#137).
Nel 1967, quindi dopo l'acquisto della Fender da parte di CBS, Fender comprò un enorme fornitura di potenziometri CTS. Fornitura che durò per oltre cinque anni.
Per questo motivo, niente di strano che fino al 1973 su chitarre, ma anche su amplificatori Fender,è possibile trovare potenziometri datati 1967 proveniente da quell'enorme stock fatto a suo tempo.
Per questo motivo, come più volte evidenziato, datare un prodotto artigianale come quello fender è molto complesso e va fatto valutando una enorma varietà di fattori.

Punti deboli/Chi l'ha usata/Particolarità:
Praticamente nessuno. Dopo quasi 40 anni queste chitarre continuano a fare con dedizione il loro dovere.
Vengono usate nei più disparati generi e da numerosi artisti (conoscete un certo Hendrix?:) dal Surf al garage più oscuro degli anni 60, al punk dei 80, alla new wave e fino al grunge,noise,post-rock dagli anni 80 in poi. Tra tutti a rilanciarne l'uso in anni recenti Kurt Cobain dei Nirvana, J Mascis (Dinosaur Jr), e in genere tutto il rock alternativo (e non) più potente degli anni 80/90 usava Mustang (o le sorelle maggiori, Jaguar, Jazzmaster etc etc) per quel loro classico inimitabile suono da vecchia fender d'annata (e inoltre, anzi soprattutto a prezzi accessibilissimi rispetto a quelli delle strato Pre-Cbs o cmq pre anni '70 che diventavano nei primi anni '90 inavvicinabili!) aggiungiamo per certo un tale David Byrne, John Frusciante, Todd Rundgren, Graham Coxon e Adrian Belew.
Volendo cercare peli nell'uovo negli anni 80 in molti cambiarono gli switch on-off che risultano così il punto più debole (hihihi) dopo "appena" 20 anni.
In molti hanno cambiato oltre gli switch, i pick up originali, hanno buttato la leva originale del vibrato, e la cover del ponte (selvaggi!). Stesso discorso vale per le custodie.
Le Mustang, sottovalutate dai collezionisti per un periodo, sono state comprate assieme alle bronco e le musicmaster negli anni passati esclusivamente per prenderne e razziarne pezzi, tipo il date plate e le meccaniche. Eh si... sacrificate solo per falsificare date di Stratocaster e altre Fender da poter vendere così a prezzi decisamente superiori! Bah

Colori
Sul sito di Chris Novak è possibile dare una occhiata molto fedele ai colori vintage usati da Fender, vi consiglio di visitarlo, se avete dei monitor di buona qualità o ben calibrati la riproduzione dei colori è più fedele che quelli del sito ufficiale
http://www.curtisnovak.com/restorations/FenderColors/index.shtml
colori:
http://home.provide.net/~cfh/fenderc.html

Mamma mamma, c'ho probbblemi alla Mustang: Ricambi ?!
Ebay e gli altri siti dedicati ai ricambi sono pieni di ogni cosa voi desideriate, belli nuovi o addirittura invecchiati:
http://www.ebay.com qui trovate di tutto, nuovo e usato e originale vintage dell'epoca, e non.
http://stores.ebay.it/Madisons-Music-Store/_i.html?_nkw=mustang&submit=Cerca&_sid=656623544 Madison, venditore su Ebay ha tutti i pezzi che volete, pure pregevolmente invecchiati
http://www.warmoth.com/Mustang-C700.aspx
http://www.warmoth.com/Mustang-Guitar-Hardware-C821.aspx
http://www.darrenriley.com/shop/cart.php?m=search_results&search=mustang
http://www.guitar-parts.com/search/node/mustang
http://www.guitar-parts.com/catalog/fender-mustang-bridge-0
http://www.allparts.com/SearchResults.asp?Search=mustang&x=0&y=0
http://www.seymourduncan.com/products/electric/specialized/specialized-instruments/1103405_06_anti/

Quotazioni per gli USA* NEW! Updated!
Fender Mustang Pre CBS specs Ex to Mint 1300-2000 2400 Dollari NOS
Fender Mustang 1966-1970 700-1200 1850 NOS
Fender Mustang 1970-in poi 600-1000 1500 NOS
Una Competition Ex to Mint 1200-1900 NOS 2200 Dollari. Molto comune il colore rosso e il burgundy, il più raro è l'arancione.
*=Per la quotazione in Europa aggiungete almeno 200 USD + il 28% della quotazione americana e avrete un buon prezzo per l'Italia (sarebbe quanto bisogna aggiungere per spedizioni serie + lo sdoganamento!)!
Le quotazioni variano anche con i tassi di cambio che incide sulla voglia di acquisto dei non americani e quindi sulla domanda. Incide la presenza della custodia originale e perchè no dei libretti originali dati con la chitarra all'acquisto sul prezzo finale pagato. La riverniciatura fa crollare drasticamente il prezzo così come altre operazioni di modifica/sostituzioni parti. Per gli esemplari databili dal neckplate come non pre-cbs ma che ne presentino integralmente le caratteristiche (meccaniche, manico, elettronica, pickup) i prezzi sono quelli delle precbs chiaramente!

Galleria Fotografica (così ci facciamo un pò gli occhi e ci si capisce anche di + :)

Chiaro Diagramma che mostra i cablaggi interni della Mustang	Paletta logo dei primi tempi e con logo nero degli anni dopo
La Famiglia Mustang Competition nelle finiture Blue, LP Blue, Orange e Red (le lake Placid Blue sono una MH e l'altra no come vedete dalle palette!)
Tre Bellissime Fender Mustang pre-Cbs nelle intriganti finiture Daphne Blue, Olympic White e Dakota Red + una custodia dell'epoca.
The Dynamic Fender Vibrato!	Due palettine Matching headstock!

Di seguito tre stupendi Closeup di una Dakota Red pre-Cbs:
(notare che belle le mascherine Madreperlate... ahhhh)

La mia Fender Mustang Pre CBS 1964/5 - #serieL35495