Benvenuti
in questa pagina che vi aiuterà ad amare ed a conoscere meglio
Il Big MUFF e la sua famiglia, e in particolare:
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Codici - Datare i Pot - Quotazioni - Chi l'ha usato o lo usa - Varie ed eventuali - Dove Comprarli/Venderli - Gilmour - Samsung BigMuff
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Ultimo Aggiornamento 27/02/2013 - Il mio SAMSUNG GALAXY NOTE II BIGMUFF !
NUOVO!!!! The Electro Harmonix Phase Shifting Italian Page! La pagina dedicata allo Small Stone e dintorni, i capolavori del Phasing della Electro Harmonix!!!
La premessa - Tutto comincia nei '60s: la Electro-Harmonix
viene fondata da un certo Mike Matthews, un addetto tecnico IBM che
vendeva PC alle compagnie di assicurazione. Nemmeno lui immaginava
cosa stava per cambiare.
Per intervento suo, e del gruppo di uomini che con lui ha collaborato, e con la sua supervisione e le sue migliorie nasceva un pedale
unico, con un sustain meraviglioso, per usare le sue parole "THIS was
really the pedal that let guitarists sound like Jimi Hendrix".
I WANT THAT NEW FUZZY SOUND! All'inizio degli anni '60 nasceva la passione e la ricerca di quelle sonorità fuzz che diventavano imprescindibili per ogni chitarrista. In principio tutto avrà avuto inizio scoprendo quant'era bello quel suono che usciva da quegli ampli a valvole mezzi rotti, con i trasformatori bruciacchiati, valvole e coni distrutti e lacerati, fino a quando non si cercò di costruire una saturazione dei suoni per mezzo di dispositivi esterni all'amplificatore.
Nella specie, nella metà degli anni '60 i progetti dei fuzz Maestro e del Tone Bender diventano di riferimento per decine e decine di cloni basati su di essi perchè
nel contempo, il Gibson Maestro Fuzz-Tone dal 1965 tormenta il mondo con (I can't get no) Satisfaction suonata da un certo Keith Richards e il suo complesso che con tale pezzo invade il mondo inoculando ulteriormente il virus FUZZ. La mosrite nel contempo aveva una bella parte da leone con il suo Mosrite Fuzzrite, un basilare, elementarissimo, fuzz con due controlli, disegnato da Ed Sanner. Efficace e di una semplicità immensa (qui lo schema 1 - 2), semplicissimo da riprodurre. Ma è con il Big Muff che possiamo dire che concretamente nasce un progetto veramente nuovo. |
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Quale fu l'evento sincronistico che originò il tutto? Sembra che la Guild chiese alla Mosrite di costruirgli dei Fuzzrite sotto il nome di "Foxey Lady", in pratica clonargli il loro mitico pedale ospitandolo dentro un loro nuovo involucro.
Per quanto afferma Eddie Sanner, progettatore e disegnatore del Fuzzrite, il circuito era assolutamente identico, proprio lo stesso, ma alla Guild ritenevano non suonasse allo stesso modo, così un pò incazzati, alla terza fornitura (circa 1200) cercarono un nuovo fornitore che potesse fornirgli i pedali al posto della mosrite. A questo punto, è il 1967, trovano l'ing. Mike Matthews, che ancora non aveva fondato la EH, ma aveva un circuito bello pronto da proporgli, realizzato in realtà da un suo conoscente, tale William Berko, Mike investe la somma di 1000 dollari per farsi realizzare il pedale dalla Aul Instruments.
La richiesta di fuzz è sempre più impressionante, Mike stesso si rende sempre più chiaramente conto del potenziale business che può nascere lui stesso afferma: "At that time, ‘Satisfaction’ was a big hit. It was Number One for 13 weeks, I think. Everybody wanted a fuzz tone, but Maestro couldn’t make them fast enough. I started building fuzz tones to make some quick money so I could quit my day gig at IBM and play music again.”" Nasce così da questo suo coraggioso investimento l'Axis Fuzztone prodotto e distribuito direttamente dalla EH, del 1967, è ancora un omaggio al mitico Jimi e al suo album dello stesso anno "The Jimi Hendrix Experience - Axis: Bold As Love". Ma a Mile non basta. Ha capito che ai chitarristi può e deve aprire nuove prospettive, nuovi mondi sonori.
Nel 1968 incarica Bob Myer, dei Bell Labs, di realizzare un progetto semplice per una sorta di booster a singolo transistor, che diventerà LPB-1, Linear Power Booster, venduto per corrispondenza a 14.95$. Lo scopo in mente era sempre lo stesso da tempo. Era quello di avere un distorsion-free stustainer per suonare come hendrix. LPB-1 è un piccolo capolavoro, ai giorni d'oggi riprodotto come reissue e nano.
Dentro la stessa scatoletta, sempre su progetto di bob myer, sarà realizzato il Muff Fuzz, il suo mini circuito raddoppia il numero dei transistor ed è una grande evoluzione del progetto precedente, ma a Mike non basta, lui vuole di più. Il suo chiodo fisso è quel distorsion-free dal "violin-like sustain" infinito! Dal suo studio e lavoro insieme con Myer uscirà fuori il BM1. E' il 1969, termina la produzione dell'Axis e comincia quello del mitico Big Muff Pi. Da due a ben quattro transistors, per una potenza unica, la serie a cascata di stadi di gain avevano prodotto ciò che desiderava. Porta i primi personlamente da Manny’s Music, il titolare gli conferma che Jimi ne ha preso uno! Un certo Carlos Santana gli spedisce un assegno e glielo ordina via mail :) Mike aveva un Fuzz, il muff fuzz (muffled: attutito, infagottato, smorzato, onde il nome), un bass booster e un treble booster. Il suono super distorsione sustainer doveva per forza chiamarsi Big Muff, nome con diversi doppi sensi in americani, una grande bocca aperta per non finisce mai di parlare (il sustain infinito), ma anche sessuali ;) Se ne costruivano anche 3000 al mese, la voce di chi li usava correva velocemente.
La Guild gli commissiona di produrgli il nuovo foxey lady a 4 transistors e 3 potenziometri che altro non è che un puro clone rebrandato e riboxato del Bm1, poi sotto lo stesso nome del BM2. Il resto è storia, scritta da Mike Matthews e i suoi uomini! Con il Big Muff riescono a regalare ai chitarristi in un solo pedale un fuzz/distorsion/overdriver con in più un sustain fino all'infinito, per suonare proprio come Jimi! Che è un pò quello che tutti i chitarristi più o meno dannati delll'epoca e di oggi desiderano. Che dire? GRAZIE MIKE! Senza di te non so cosa e come avrei suonato.
Quelli
"vecchi" - MODELLI VINTAGE
BM1 - BM2 (Ram's Head) - BM3
I TIPO - Triangle Knobs BM1
La prima versione (1969 circa) in assoluto è con 3 manopoline (knobs) non
allineati (per questo motivo è chiamato "Triangle Knob" version) e
lo switch on-off (amp) alla sinistra del controllo di tono.
Non ha possibilità di essere alimentato con alimentatore nè presa
esterna AC, che comparirà solo nei successivi.
ll logo e la scritta del Pi sono "sottili", questa prima versione è
veramente di difficile reperibilità in buone condizioni. (lo
chiamiamo convenzionalmente BM1)
L'elettronica di questo primissimo modello è puramente analogica,
consta esclusivamente di 4 transistor, varie resistenze e condensatori.
Per vostro diletto nella sezione un BM1 da vicino ho preso la
versione PURA e classica, così come da vecchissimi cataloghi EH
fuori e dentro così che possiate conoscerne meglio le
caratteristiche.
La qualità del suono che sforna, l'escursione "fuzzica" e il
guadagno di un BM1 è un qualcosa di veramente spaventoso.
Occhio! O
rischiate di bruciare gli amplificatorini e coni moderni non
abituati a tale potenza sonora ;)
L'escursione tonale è ampissima, così la varietà di presenza del
sostegno.
Anche non funzionante è
un feticcio unico, dal sound inimitabile!
Non è un true bypass switch il suo, nè quello dei successori BM2 e BM3 e relative sottoversioni.
La basetta su questa prima versione ha come numero di modello EH-3003, lo scatolo è bianco a scritte blu, il prezzo di listino era di soli 39.95 dollari americani!
Visti dall'interno sembra che ne esistano circa tre versioni:
1) a 4 transistors FS36999 che in realtà potrebbero essere dei re-etichettati Fairchild 2N5133, giusto per sviare la concorrenza (cosa che in molti costruttori dell'epoca facevano).
2) a 4 NPN transistors, 2N5133 che dovrebbe essere la seconda versione cronologicamente.
3) fritto misto: con due transistor di un tipo e due di un altro (ma per ciò che abbiamo appena su detto ognuno tiri le sue conclusioni). Alcuni con 4 PNP FS37000.
Le versioni esistenti sono con lo switch on-off (BM1.0) e i primissimi esemplari senza switch on-off (BM1.1).
Da un punto di vista esteriore dunque della scatola che lo ospita troverete quindi solo queste due sole sottovarianti di versione. .
E' molto difficile trovare questi primissimi esemplari senza switch on-off (BM1.0), che al posto della scritta tone hanno quella "fuzz" sotto il potenziometro di destra (vedi la foto qui a destra) che nei successivi (BM1.1) riporta TONE.
La versione senza switch on-off (BM1.0) presenta l'"off" integrato nel potenziometro volume (vedi foto) e la scritta a sx in basso del potenziometro.
Anche se le prime versioni risalgono a circa il 1969, non sarà difficile incontrare potenziomentri datati 1966, ma è normale deriva da utilizzo di old stock di potenziometri.
Alcuni, soprattutto i primissimi modelli presentano una basetta perforata, più giù in questa pagina mostrata. Ma non è raro trovare le basette perforate anche nei primi modelli della seconda versione con lo switch on-off.
L'interruttore a pedale è un Carling SPDT tripolare.
Le manopoline utilizzate originariamente non sono di un unico tipo, ma parleremo solo in seguito di tutte le varianti usate. |
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II TIPO - BM2 - "Ram's Head"(1973-1977)
BM2A e BM2B, BM2V e Switch "Off - On"
On only BM2 red 1973 pot FS36999
BM2V 1974
Sotto, rara versione vista su Ebay, on off , transistor F2N5088 EBC, green caps etichettati "560"
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Con
il secondo tipo le tre manopole per la prima volta si allineano, cambia la dimensione del box, il tipo di manopole, i loghi e il font utilizzato per la graficacaratterizzata in
basso a dx spunta la testa di una sorta di medusa, simbolo della eh (chiamiamo
questa versione convenzionalmente BM2). Alcuni (sono pochi!) anziché la
grafica in rosso ne presentano una di colore blu (BM2B), alcuni, ma sono veramente rarissimi la grafica viola (BM2V), alcuni (io non li ho mai visti di persona in 20 anni!) nera (BM2Black).
E' spesso e convenzionalmente chiamato impropriamente "Ram's Head" o testa d'ariete proprio per
la testolina che troviamo in basso a destra che in realtà sembra più essere della "Medusa", non di un ariete, mistero!
E' in due versioni: una quadrata e una tonda. La versione rossa dei BM2 ha sempre la testa quadrata, le altre versioni quella rotonda. E' stata realizzata da una grafica, donna, di cui non so il nome.
Esiste una Ram's Head anche in una versione semileggendaria del Bad Stone cui insieme a tutta la famiglia dello small stone abbiamo da anni dedicato una pagina!
I BM2 hanno nel circuito la sigla 3003!
Niente di strano di poter trovare il cuore di un tardo BM2 dentro uno dei primissimi esemplari di BM3, come presto vedremo!!
Il prezzo di catalogo sui volantini dell'epoca da dai 39.95 dollari americani iniziali fino ai 49.95.
La scritta è realizzata in un elegante font art nouveau, molto usato dalla EH anche in altri progetti e molto in voga negli anni '80.
Le prime versioni avevano solo la scritta ON ma non quella OFF dello switch relativo. Successivamente non riesco a definire la regola con il quale l'off è presente o no.
Gli esemplari solo ON che ho posseduto erano a 4 transistor etichettati FS36999 e con base antiscivolo grande.
La base del pedale in simil-pelle poggia inizialmente sulla gommona antiscivolo, successivamente su 4 antipatici gommini, meno noiosi e più saldi dei successivi del BM3 che tendono a non durare.
Codici e tipologia di pot + transistor di versioni che ho posseduto e quindi certamente esistenti:
'72+73 pot ×3 - FS36999 X 4 NPN (on)
'74 pot ×3 - 2N5133 × 4 (on e on-off)
'76 pot ×3 - 2N5087 x 4 PNP
'76 pot x 3 - 2N5088 x 4 NPN (on-off)
'76 pot ×3 - BC239C × 4 NPN (on-off)
negli anni passati e anche recentemente ho visto qualche inserzione su ebay in cui si parlava anche di FS3700 (pnp), ma non li ho mai avuti personalmente per confermare.
Ho avuto pochi esemplare di BM2V (con grafica viola) per cui non fa testo quello che potrei dirvi su esso. Ma almeno con le orecchie non ho notato grandi differenze rispetto agli altri BM2 da me posseduti che avessero
NPN FS36999. Quindi non si dovrebbe pensare che sia una versione speciale, o con particolari modifiche o con componenti con valori differenti che lo caratterizzino.
Relativamente ai transistor e al progetto, a parte i primi rarissimi modelli con all'interno di un box del BM2 il circuito di un tardo BM1, abbiamo i BM2 a 2N5133, a 2N5087, a 2N5088 e gli ultimi BM2 a BC239C. Quindi 4 versioni in tutto (salvo che qualcuno mi confermi un BM2 a FS3700).
La EH diventa nel frattempo molto famosa per i suoi eccellenti prodotti, semplici, ma di gran qualità, solidità ed efficacia al punto che il BM2 viene prodotto per altri marchi quali Lyle, Wabash, Guild (con il nome Foxey Lady, come dicevamo su) e Marveltone direttamente dalla EH, ma erano dei semplici rebrand per le suddette case, non me ne sono capitati così tanti da potervi dire se vi fossero altre differenze, e non è usuali trovarli al giorno d'oggi, soprattutto qui in Italia o in Europa purtroppo. Due decenni fa in america ve li tiravano contro per pochi dollari o ve li regalavano.
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III TIPO - BM3 (1978-1984)
nelle sue cinque sottoversioni
Il terzo modello, arriva quando il BM è
ormai consacrato e ha il suo posto nell'olimpo dei pedali MUST.
Fatto per una massa più ampia di destinatari visto il successo delle
precedenti versioni tra molti artisti di calibro eccellente.
In ordine di tempo ve ne sono cinque sotto versioni. Cinque???? Eh si: ai sottotipi affianchiamo un nome identificativo:
BM3.0 (T): a transistor PNP BC239, praticamente è come avere un tardo BM2! Ha switch ON-OFF (pot 76-77). I primissimi modelli senza la scritta AC (ma con il collegamento per l'utilizzo in AC). Poi con la scritta AC indicante il plug per l'alimentazione non a batterie.
BM3.1 (T):a transistor PNP BC239, praticamente è come avere un tardo BM2! Ma ha in più lo switch Tone Bypass (pot 77-78).
Nota: nei primi BM3 a transistor sono anche presenti versioni con transistor NPN 2N5088, PNP 2N5087, NPN MPSA18.
BM3.2 (IC): a OP-AMP (UA741TC + RC4558), cioè a integrati. Basetta EH1322, EH1322B, EH3003B, EH3003. Switch ON-OFF (pots 77-78)
BM3.3 (IC): a OP-AMP (UA741TC + RC4558 ), cioè a integrati. Basetta EH1322, EH1322B, EH3003B, EH3003. Con switch Tone-Bypass (pots 77-78, ma del periodo 1978-1980)
BM3.4 (T) o Reverse Logo Edition: a Transistor (di nuovo!!!) E' il cosidetto "Reverse Logo" (pots 78-84). Basetta EH3003, EH3034 HB-1, EH3034 TC1-A4H 94HB . Esiste in versione con e senza la scritta AC sulla scatola. Come grandezza, la basetta è circa la metà della originaria basettona eh3003. Le basette esistenti di questo modello sono EH3003 e EH-3034 (la maggior parte). Ha lo switch Tone-Bypass. Transistor NPN 2N5088.
Da un punto di vista della grafica nei primissimi esemplari non vi era l'ingresso per alimentazione esterna e la scritta AC nella grafica; nella seconda versione vi è l'aggiunta della scritta AC; successivamente è presente la scritta Tone Bypass a sostituzione della scritta ON/OFF per i modelli in cui era previsto.
Ha sempre i tre potenziometri allineati.
Il
box argento (salvo che per i reverse logo nelle sue sottovariazioni grafiche, 3.4), e la grafica con la nuova
scritta BM in rosso.
I primissimi modelli di BM3 (BM3.0) al loro interno hanno dei tardi modelli del BM2 (principalmente con BC239C e switch on-off) e non sono nemmeno pochi :D A questi sono seguiti i modelli con il T-B switch (BM3.1).
Le versioni a transistor sono sia NPN che PNP come su evidenziato.
Nei modelli precedenti al 1978 il potenziometro tone va girato in senso antiorario. Ma sul senso di utilizzo dei potenziometri ci soffermerò in seguito, per quello che può servirvi.
Come in altri effetti Eh, questo è dovuto a come sono montati sulla basetta.
Dalla fine del 1978 i potenziometri avranno il loro utilizzo in linea, salvo eccezioni dovute a variazioni di sottoversione.
Quasi contemporaneamente alla versione a transistor quindi nasce e si affianca nel 1978 la versione OP-AMP o a circuiti integrati (qualcuno ha potenziometri del 1977, ma sono da considerarsi rimanenze). Davis è l'ideatore della versione a IC, che però presto MM
interrompe nuovamente a favore della versione a transistor (NPN 2N5088) perchè a suo parere
suona "much much sweeter". . Con il tempo la basetta che ospita il circuito diventa sempre più piccola rispetto alle precedenti versioni. E ciò accade anche per gli ultimi bm3.4 (reverse) a transistor, in cui tutta l'elettronica è davvero molto concentrata rispetto alle edizioni BM1 e BM2 a transistor.
La base del pedale in simil-pelle poggia su 4 antipatici gommini che tendono continuamente a staccarsi. Una vera piaga. Nemmeno nel BM3 si pensa ad inserire un true bypass switch.
Di recente la sua grafica è stata ripresa per il
terzo reissue (vedi R3) La scatola di cartone nella scansione è
uguale anche per i "reverse". Cos'è un reverse?...
Della reverse logo BM3.4 edition ne
esistono svariate variazioni grafiche che non ho mai trovato in europa se non due in Uk. Nei reverse logo i transistor dei modelli che ho posseduto erano tutti NPN 2N5088 (negative ground!).
Il nome da cosa deriva? BOH! Dal reverse ground? Non penso, forse alla grafica dei primi modelli?
Per tutte le varie versioni lo scatolo dovrebbe essere identico.
Qualche specifica di bm3 da me posseduti:
EH-3003 '76 BC239C × 4 NPN (on-off) [praticamente un tardo BM2, con pots CTS (#1377646) ×3] no AC!
EH-3003 '76 BC239C × 4 NPN (on-off) [praticamente un tardo BM2, con pots CTS (#1377714) ×3] con AC!
EH-1322 '77 (OP-IC, versione Switch ON/OFF)
EH-1322 '78 (OP-IC,versione Switch ON/OFF)
???????? '7x
MPSA18 TONE-BYPASS switch ?
non avevo la macchina digitale ai tempi , ho perso l'appunto dell'anno. :-/
EH-1322 '78 (OP-IC:UA741TC e RC4558NB,TONE-BYPASS)
EH-3003 '79 (OP-IC:UA741CN e RC4558NB,TONE-BYPASS)
EH-3034 '80 (TONE-BYPASS switch)
EH-3034 '81 (2N5088),versione con TONE-BYPASS switch)
EH-3034 '84 (2N5088),versione con TONE-BYPASS switch)
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Riunione di Famiglia! Comparazione Misure tra i vari Big Muff vintage
Su richiesta di qualcuno che non dispone dei vari modelli vintage, ho organizzato questa riunione di famiglia! (notare la polvere)
Larghezza e profondità altezza misurata alla base in millimetri (non chiedetemi le altezze, non voglio sclerare a misurare :)
115 * 153 mm BM1 ; 133 * 173 mm BM2 ; 133 * 173 mm BM3 ; 86 * 133 mm LMB - 120 * 166 mm R1
Riepilogando:
BM 1.0 - tardo 1969
BM 1.1 - 1970-1972
BM 2 - 1973-1977
BM 2V 1974
BM 3.0 T 1976-1977
BM 3.1 T + TB 1977-1978
BM 3.2 IC 1978-79
BM 3.3 IC + TB 1978-79
BM 3.4 Reverse Logo T 1978-1984
BM0! 1984 la bancarotta, ma come la fenice risorgerà gloriosamente!
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Il Fratellone
Non potevamo non includerlo in questa pagina!
Il "fratellone" è il deluxe bigmuff,
un gioellino con 2 controlli per la sezione compressione e 3 per quella
del fuzz.
Praticamente è un gran Big Muff a IC con un compressore Soul Preacher incluso nel suo circuito! Alimentato esclusivamente tramite corrente.
Esiste nella versione con Blend switch (per de/selezionare
lo stadio di comp) [DBM1] e nella versione series/parallel switch [DBM2] (li chiamiamo convenzionalmente
DBM1 DBM2). Lo switch per il series/parallel in pratica consente di riconfigurare il modo in cui la sezione comp e distorsion sono agganciate.
Il primo modello con il Blend switch ha numero di serie EH-1330 ed è in vendita dal 1978 al prezzo di catalogo di 89$, il successivo con il Series/Parallel Switch EH-3053/3054 al prezzo di 130$
Entrambi sono a ICs (circuiti integrati)
E' stato adottato con amore da molti studi di registrazione
dell'epoca e visto il suo maggior numero di controlli, ha soddisfatto
le voglie non solo di chitarristi... Ha un pratico led rosso nel DBM1, verde nel DBM2.
Ops... circuiti integrati sono
presenti nel cuore del Deluxe Big Muff!
Spero gradiate l'inserimento delle nuove foto :)
EH-1330, EH-1330A, EH-3053, EH-3054 |
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Foto a Sx, rarissimo, Blackface Deluxe Bigmuff di GREG - foto a destra non so di chi, ma bellissimo pure!
I tre cugini
Se è una pagina sul MUFF, che MUFF sia! Eccovi dei "cugini" non proprio solo muff.... ma anche WAH!
Il big muff crying tone pedal (lo chiamiamo convenzionalmente BMCTP),
è un bel pedale Wah Wah/Volume coevo al BM2. Provate a sentire
quale delle sue 4 variazioni di Wah vi piacciono di più!
Alimentabile solo a pile! [controindicazioni che valgono per tutti
i pedali di questa pagina: una volta accessi non vi fermerete più
di suonare!indi cominciate la mattina presto!]
Assieme a al EH-3106 Big Muff Crying Tone fuzz wah pedal esiste anche un precedente EH-3006 Crying Tone pedal (Muff Fuzz Wah Pedal) molto raro di cui vedete la foto di uno scatolo più giù (MFW).
Da notare anche l'altro rarissimo cugino Electro Harmonix Fuzz Wah (FW), del 1981 circa con numero di serie EH 3006A montante transistors 2N5088. 4 Controlli: Tone Range e Mode a sinistra, Sweep reverse e Fuzz volume a destra. Veramente rarissimo da trovare come il muff fuzz wah. |
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I fratelli minori
Eccovi a voi i piccolini di famiglia!
Il little muff, il little big muff, il rarissimo little big muff reverse e il muff fuzz sono i "fratellini",
quest'ultimo esce in tre versioni per renderne più comodo
l'utilizzo attaccato direttamente alla chitarra, all'ampli, o in
serie tra i vari pedalini!
Dentro sono davvero essenziali e semplici,
ma come ogni effetto EH solidissimi e indistruttibili!
Non appena ho il tempo amplio la sezione a loro dedicata. Intanto godetevi le foto che vi mostro!
Da notare il modello "blackface". Presente anche per il BM3 e il DBM2 e l'LPB-1!
I cataloghi del 02/1977 riportano come prezzo del EH-1009 little big muff pi 34.95 USD! 15 dollari in meno del BM dello stesso periodo.
Little Muff 1 Distorsion Unit (old graphic) - LM1
Little Muff 2 - LM2
Little Big Muff 1 - LBM 1
Little Big Muff Black Face - LBM BF2
Muff Fuzz 1 (old black graphics) - MF1
Muff Fuzz 2 (orange red gfx) - MF2 |
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Reissues
(quelli nuovi) - sezione da aggiornare:
Questo sito, come da quattordici anni ripeto, è dedicato ai modelli vintage, quindi non entrerò troppo nei dettagli dei reissues, ma vista la vostra richiesta farò una somma distinzione.
Allora partiamo con il dire che di nuovi ne esistono molti:
Quello nero con scritta gialla su box Nero, che viene con la sua
bella scatoletta di legno (lo chiamiamo convenzionalmente R1)
Quello con i font lineari gialli in grassetto è del 1998-2000 circa, la
basetta BM-1-01.00.001 è realizzato in Russia, San Pietroburgo
Quello verde militare (lo chiamiamo convenzionalmente
R2). Ottimo come tutti gli altri, ma è quello che mi convince di meno!
L'R2B Transition logo altro non è che il precursore con un
a grafica temporanea dell'R1. Valgono le Stesse condiderazioni fatte
per l'R1
Ultimissima versione è il NYC, fatto appunto negli States
che
riprende la grafica del terzo tipo (che figata ).... però
in più ha "l'utile" led "utile" che contraddistingue
i tre reissues (che inoltre hanno un minor rumore di fondo... anche
se a me quel rumore di fondo degli originali non dispiace affatto!)
Molto potente ma lontano dalla cremosità fuzzante del BM3
di cui doveva essere reissue! |
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R2
+ Box |
R2B |
R3 |
2001-2008 DOUBLE MUFF (DMF) Normal & Nano (DMFN)
Spettacolo: alla follia non c'è (quasi) mai fine. Due circuiti di Muff Fuzz 1969 in una scatola sola! :) Tradurre in italiano vi farebbe perdere un pò l'effetto indi eccovi la descrizione ufficiale EH dell'ultimo fratellino della famiglia, una bella coppia di gemelli siamesi per lo switch!!!:): "We put two of our classic transistor '69 plug-in Muff Fuzz effects together in one box – which means double the trouble! Using just one gives you a hint of milky distortion, or cascading the second lets you turn your milk into cream. Advance orders point to the Double Muff being one of our GREATEST sellers." poi aggiornata in
"Classic dual overdrive. The original 1969 plug-in Muff Fuzz had just a touch of overdrive and sounded like a vintage amp with a slightly torn speaker. We paired two of these together in one box to create the Double Muff. Use just one Muff for a hint of milky distortion, or cascade the second Muff for over-the-top overdrive that turns the milk into cream. Two distortions in one!"
Disponibile in versione normale (dal 2001 al 2008) e in versione compatta - Nano (del 2008), pratica per chi deve mettere in uno spazio angusto un casino di pedalini. :)
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DOUBLE MUFF (DMF) |
2009: Tone Wicker Big Muff Pi (BMTW)
Sembra non avere fine la voglia di creare nuovi pedali! Questo nuovo reissue include due switch uno per la funzione tone e uno per la funzione "wicker", e un true bypass.
In modalità Wicker switch off e Tone switch on hai un tipico BMP reissue.
Altrimenti largo alla fantasia con il controllo wicker che attiva tre high frequency filters. Con led, a pile e batterie.
Dei nuovi reissue è insieme al germanium e il double muff quello che mi piace di più. |
Tone Wicker Big Muff |
2010: Nasce il GERMANIUM 4 BIG MUFF PI - Questo è un pedale combo distorsion + overdrive!
4 classicissimi transtitors al germanio (NKT275) in un pedale solo! Due sezioni indipendenti ognuna con 2 transistor indipendenti per ciascuna e il controllo per la funzione "starving battery". A pile e alimentazione.
2012: nel frattempo i reissues sono diventati così tanti che non ne parleremo più, essendo questo progetto dedicato esclusivamente ai pedali vintage!
Non temete, non hanno intaccato per nulla le quotazioni del vintage, anzi!
Però rimangono un ottimo e economico modo per "iniziarsi" a chi non può come si deve :)
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GERMANIUM 4 BIG MUFF PI |
Special 2008 Limited Edition - Mogway Big Muff Pi
Come citato sullo stesso sito ufficiale esiste una edizione molto limitata e promozionale (circa 100 copie esistenti al mondo) di una versione del Big Muff dedicata e personalizzata per la band scozzese MOGWAY!
"It's a little known fact, but a few years back we produced a very limited run of Big Muff Pi pedals customized for the experimental Scottish band Mogwai, thought you might enjoy seeing one...
http://www.ehx.com/blog/mogwai-big-muff-pi"
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MOGWAY Big Muff Pi |
Special 2010 Limited Edition - Premiere Guitar
Nel Novembre 2010 la rivista musicale dedicata ai chitarristi "Premier Guitar" realizza una splendida edizione limitata da collezione dedicata ai pedalini con ben 4 copertine diverse da collezionare.
Il numero contiene intervista al fondatore della EH Mike Matthews, "the man whose off-the-wall stompboxes have generated countless classic tones and changed the guitar universe forever."
Vi invito a leggerla tutta qui -
Qui invece potete scaricare il PDF dell'intera rivista -
Qui invece potete leggere il numero online
Quello che vedere in copertina è proprio un pedale realizzato per l'occasione in pochissime copie (10?)
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Il Mio Samsung Galaxy Note II Big Muff Pi reissue version!
Per chi proprio non riesce a stare lontano da un Big Muff, faccia come me! E .... trasformi il suo cellulare in uno splendido Big Muff Pi reissue! :-D
Un mega grazie allo Staff di MASKINS.COM per la grandissima qualità delle loro skins! Basta registrarsi e personalizzare il proprio dispositivo come più lo gradite! Le skin sono di una precisione incredibile! Io lo potevo gradire solo così! E l'ho ricevuto in un solo giorno dall'ordine! Mostruosi!
VARIE
Codici
EH-1008 Little Muff Pi
EH-1009/1322 Little Big Muff Pi AC/DC
EH-1322 BM3.2 e BM3.3
EH-1322B BM3.2 e BM3.3
EH-1330 Deluxe Big Muff , primo tipo distortion/compressor (Blend switch) DMB1
EH-2008 Muff Fuzz distorsion amp/inst
EH-2009 Muff Fuzz (si connette direttamente allo strumento!)
EH-3003 BM1, BM2, e nei primissimi BM3, rarissimo nei BM3.2 e BM3.3 e nel reverse logo BM3.4
EH-3003B BM3.2 e BM3.3
EH-3034 Little Big Muff Pi
EH-3034 Big Muff Pi BM3.4
EH-3034 HB-1 BM3.4
EH-3034 TC1-A4H 94HB BM3.4
EH-3053/3054 Deluxe Big Muff distortion/compressor con series/parallel
switch DMB2
EH-3006 Crying Tone pedal (Muff Fuzz Wah) MFW
EH-3006A Fuzz Wah
EH-3106 Crying Muff Fuzz wah pedal
EH-2001 LPB-1 Power Booster plug into amp
EH-2002 LPB-1 Power Booster plug into inst
EH-1001 LPB-2 Power Booster
Datare un potenziometro (che non è datare un Big Muff!)
Sapete come datare approssimativamente il potenziometro del vostro amato pedalino vintage (e saperne di più sulla data di realizzazione del vostro Big Muff)?
Bisogna leggere il numero di 7 cifre sul coperchio dei potenziometri, che generalmente inizia per 137 (codice che indica l'azienda produttrice, in qs caso CTS). La quarta e la quinta cifra vi diranno l'anno di produzione del potenziometro, la sesta e la settima la settimana. Considerando un gap di qualche mese tra la fabbricazione del componente e l'assemblaggio, si può ottenere, con una certa approssimazione, l'anno del pedale. tenete sempre presente che spesso si compravano interi stock di potenziometri e altri componenti niente di strano che possano essere stati usati anche anni dopo. |
Pot di un BM1, indica "137 66 12 ", cioè 12ma settimana del 1966, azienda produttrice 137 ,vi sfido a trovarlo più vecchio ghghgh! EHEH! in realtà la partita del potenziometro vi dà solo una indicazione. Sappiamo bene che nel 1966 non era ancora nemmeno ideato il BM1! |
Pot di un BM3, indica "137 78 33", cioè 33ma settimana del 1978, azienda produttrice 137. Il circuito interno è del tipo 3003, più su vedete l'immagine con la stampa industriale del 3003 nella basetta. |
Alla scoperta del BM1!
Le foto seguenti si riiferiscono a uno dei primissimi BM1, i Potenziometri datano 12ma settimana del 1966 e sono del primo tipo a due viti , notare a sinistra del controllo Sustain lo switch On-Off e la semplicità e allo stesso tempo solidità del BM1! Lunga vita a lui!
E di seguito una primissima, rarissima versione recentemente venduta su Ebay del Bm1, senza switch on-off e basetta perforata, a seguire una versione Bm1.1 con i potenziometri detti "tower reactor"
Questo listino del Febbraio 1977 mostra come un Bad Stone o uno small stone siano molto più cari di un BM! Il segreto, semplice, duraturo, efficasissimo, economico! Mike sei un genio!!
Uno splendido memorabilia, in vendita su Ebay con uno dei primissimi esemplari di reissue civil war!
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Quotazioni per l'Italia (Euri*)/ USA
(Superdollaro)
(quotazioni su un pedale "Mint" w/Box) (*=L'Acc. Della Crusca
dice: DITE EURI!)
BM1.0 1050 USD (scritta FUZZ no switch!)
BM1.1 950 USD on-off switch
BM2 800 USD
BM2B 850 USD
BM2V 900 USD mai visto uno boxato!
BM2 BLACK? ***! per me non esiste :D
BM3.0 450 USD+
BM3.1 430 USD+
BM3.2 IC 390 USD
BM3.3 IC 390 USD
BM3.4 Reverse Logo 480+ USA a seconda se sono versioni ignote anche molto di più
DBM1 380 USD
DBM2 380 USD
DBM2BlackFace 450 USD
BMCTP 360 USD
MFWP ***
FW ***
LBM 1 195 USD
LBM BF2 280 USD
MF1 155 USD
MF2 125 USD
LM1 235 USD
LM2 180 USD
Axis 700 USD+
Guild Foxey Lady ***/ ***
- 2012 Update. Ho tolto ogni riferimento a quotazione euro essendo il mercato principale quello americano. Chi compra in Italia da paesi non comunitari aggiunga spese di spedizione assicurata, dazio, dogana. - La presenza di un box intatto, il prezzo, la garanzia e le varie note in buone ocndizioni fa lievitare il prezzo. I new old stock sono rarissimi, e hanno quotazioni da urlo!
Chi l'ha usato o lo usa:
Allora... un certo Jimi Hendrix ha avuto gli antenati del big muff, avendo rapporto diretto con MM, Carlos Santana addirittura lo ha ordinato a mezzo posta ed è riportato come utilizzatore come potete leggere su dei vecchi cataloghi EH degli anni '70, Beck, Jimmy Page, Tool, Bush, Pearl Jam, STP, Nirvana, REM, Jason Newsted (Metallica), Cliff Burton (Al Basso nei Metallica), John Frusciante (RHCP), Blind Melon, Suicidal Tendencies, Sonic Youth, Eddie Van Halen , Steely Dan, The Edge (U2), Jimi Hendrix, David Gilmour (Pink Floyd), Aerosmith, Heart, UFO, J Mascis (Dinosaur Jr, Sebadoh), Cream, Beatles, Munki (Korn), Scott Lucas (Local H), Everclear, Green Day, Foo Fighters, Creed, (Mark Arm) Mudhoney (il titolo disco "superfuzz big muff" dovrebbe dirvi qualcosa!), Sonic Youth, Korn, Deftones, Moby, Smashing Pumpkins, Silverchair, Hellecaster, Clark Vogeler (The Toadies), Mogway, Damon Gough (Badly Drawn Boy), Dirk Lance (Incubus), Jack White (The White Stripes), Steely Dan (ehm.. Elliott Randall), Matthew Bellamy (MUSE), Dan Spitz (Anthrax):e tra gli Italiani UZEDA, Verdena, Carmen Consoli, io! (:) etc. etc. etc. [Lista infinita.... date il vostro contributo!]
Se dovessi segnalare un esempio di italiano che veramente è un
grande un suonatore di BM... vi direi... "Agostino Tilotta",
l'uomo che le chitarre le fa urlare e se le scopa mentre suona ( e loro
godono!). E' il chitarrista degli Uzeda, uno dei più originali
chtarristi italiani degli ultimi anni, e un grande esperto di chitarre,
oltre a essere una persona fantastica. Come pezzo.... Well Paid dovrebbe
rendervi l'idea! Se non fosse per lui oggi non amerei così tanto
questo pianeta dei pedalini e degli strumenti degli anni andati. Che poi
oggi tutti parlano di vintage vintage vintage blablabla, io sono vintage,
iohovintage, iovendovintage, ioprima, non me ne frega un cazzo. Io non
li suono perchè sono vintage, ma perchè li amo, sanno parlare,
sono unici, sono superiori.. sono fantastici e di quanto sono valutati
non mi interessa niente. Ognuno di essi è un piccolo capolavoro.
Se poi hanno un mercato collezionistico peccato, magari con minor sforzo
e prezzo a quest'ora si trovavano ancora :) Dieci anni fa ho comprato
due small stone a 30 mila lire l'uno e un big muff 2 a 40.... tutti erano così
presi dalle nuove pedaliere e superrack che te li tiravano in testa questi
"vecchi scatoloni di merda rumorosi" come me li definì
un simpatico negoziante di Roma che a tutt'oggi ringrazio per avermi
tirato dietro quasi a gratis uno stock buttato in un angolo del retro locale di EH :-))
p.s. minchia smettela con il dire che il big muff l'hanno lanciato i verdena
please... (Hey, contro di loro non ho niente!); però c'è
gente che come stuff è molto più ricercato e che lo usa da
più di trent'anni per passione e amore! (Ribadisco, vedi, giusto
per fare un esempio Agostino Tilotta... e potrei farne altri... ma visto
che mi piacciono gli Uzeda così li sentite anche voi :)
Varie ed eventuali:
Posto che i paragoni che ho fatto (per quanto ve ne possa fregare) li
ho realizzati nel tempo rispetto a pedali perfetti (boxati e praticamente inutilizzati)
c'è da dire una cosa...
Il bello di questi pedali è che ognuno ha un suono caratteristico
tutto suo... una sua storia e esistenza!
Per esempio tengo 4 small stone che si possono tranquillamente distinguere
per la loro unicità. Uno addirittura con il tempo ha
sclerato decisamente (eheh gli anni fanno male :) ma ha un suono pazzesco,
completamente imprevedibile, praticamente ha un rate accellerato di 4/5
volte ripsetto a un pedale "sano" che lo rendono un mostro davvero
inemulabile e insostitibile.
E Non lo riparerò MAI! Altro che pedaliere
che suonano tutte uguali e nuove cose che tentano di emulare i""vecchi
scatoloni di merda e rumorosi"
Detto ciò... anche se mi prenderò le mie critiche per questo...ma
questa è casa mia e son libero di pensare come mi pare...
Di Cuore...PRRRRRRRRRRRRRRRRR ai multieffetti e al digitale!
Dove comprarli e/o venderli
Presto metterò una pagina apposta con pedalini EH e altro che mai dovessi vendere.
Cmq tranquilli scrivetemi pure quando
volete, però per le risposte siate pazienti! alternativi@NoSpam_tin.it (leva NOSPAM_) o contattaci da qui!.
Come negozianti in Italia non saprei cosa dirvi o di chi fidarmi, so solo
che il supereuro rende molto accessibile l'acquisto anche in USA. Se negli anni 90 in Italia potevate pubblicare un annuncio per anni senza avere nemmeno un singolo riscontro, oggi sulle aste online ne trovate a decine di annunci vintage nuovi ogni settimana.
Con tutti i reissues che ci sono è diventato un gioco averlo, e i negozi fisici che vendono anche tramite internet saranno nell'ordine di decine di migliaia, quindi divertitevi, che grazie al cielo i tempi son cambiati (prima o poi racconterò come si cercavano negli anni 80/90).
Sicuramente con l'acquisto in america si può risparmiare un buon
50% rispetto all'Italia, però metteteci dentro i rischi CartadiCredito,
tempi e costi dogana, Spedizioni etc.etc.!
Alcuni Links:
http://www.ehx.com/ - Il sito Ufficiale della Electro Harmonix
http://www.ehx.com/products/big-muff-pi - Il Sito Ufficiale del Big Muff della Electro Harmonix
http://www.ehx.com/products/big-muff-pi-russian - Il Sito Ufficiale del Big Muff Pi Russo della Electro Harmonix
http://www.ehx.com/blog/mogwai-big-muff-pi - Il Sito Ufficiale del Big Muff Pi MOGWAY promo Ltd Edition della Electro Harmonix
http://www.ehx.com/dealers - Dealers ufficiali EHX in ITALIA!
http://www.dailymotion.com/video/x79gto_fuzz-01_music - Splendido documentario sul Fuzz!
http://www.kitrae.net/music/big_muff_history.html Ottimo sito dedicato al Muff da Kit Rae! Tra i link ci cita tra i suoi ispiratori come primissimo sito in rete! :D Il suo è veramente un lavoro fenomanale, grande Kit Rae, grazie!
http://sovtek.webs.com/ Ingegneri, divertitevi! Big Muff Schematics, Articles and Modifications - Ottimo per schematiche e considerazioni ingegneristiche varie!
http://electroharmonix.vintageusaguitars.com/index.php?option=com_content&task=view&id=10&Itemid=25
http://www.generalguitargadgets.com/projects/17-distortion/108-big-muff-pi
http://pushedbuttonsburning-in.com/?p=1459
http://www.ehx.com/blog/guitarist-magazine-uk-features-ehx
Gilmour:
AAAARGHHH! Da anni mi tormentate con "
Qual'è il setup di Gilmour?" E che cavolo, di tutti gli utilizzatori di BM, giusto lui mi chiedete?
Ok, Ok, cerchiamo di essere sintetici, non basterebbero tre libri per sintetizzare i suoi megasetup e i lavoroni (compreso i cloni di BM fatti da Cornish per lui)
In pratica ha usato dal vivo e in studio almeno:
- un BM2 del 1973
- un Reissue Civil War
-
svariate tonnellate di cloni del BM1-2 realizzategli da Cornish e altri. Più chissà quanti altri EH ha certamente usato (E. Mistress su tutti)
ERA 1977-83 Animals / The Wall / Final Cut / David Gilmour
Electro Harmonix BM2 1793 “Ram’s Head”
- gain 55%, tone 40%, volume 55%
Colorsound Powerboost
- gain around breakup, treble 9-10:00, bass 12-1:00 (set the master on reissue models to unity)
Electro Harmonix 9V Electric Mistress
- rate 11:30, range 10:30, color 12:00
MXR Digital Delay
- time 370-440ms
ERA 1994 PULSE
David’s setup (Comfortably Numb assolo storico)
Reissue Sovtek Big Muff Pi “Civil War”
- gain 55%, tone 40%, level 50-60%
Chandler Tube Driver
- level 2:00, hi 2:00, low 2:00, drive 8:00
Boss CE2
- speed 11:00, depth 1:00
TC2290 Digital Delay
- time 650ms
Boss CS2
- level 2:00, attack 11:00, sustain 11:30
Microfoni sugli AMP? SM57! Che rendono sempre benissimo il range e la pressione dei nosti amati pedali!
Nuove sezioni: presto attiverò sezioni con video sullo smontaggio, liste di pezzi in cui è chiaramente usato il BM, tutorial di setup esotici, cosa non fare con un big muff, come riciclare un relitto di BM, etc.! Campioni audio, se non si fanno in studio con migliaia di euro di attrezzatura e non ve li sentite con i Tannoy non hanno senso! Si accettano proposte!
Spero di essere stato esaustivo, e presto metterò tutto online
nel sito che sto facendo alla electro harmonix (+ di 120 pagine e centinaia
di foto, storia, casini vari e sample audio ) su cui lavoro da anni! [avete ragione, è oltre quattordici anni che lo dico, ma non ho tempo, scusate godete quello che c'è e in particolare la nouva sezione dello small stones e dei phasers]
Ciao Ciao,
Johnny o Contatti (sempre felice di avere
vostre precisazioni i complimenti e varie/eventuali! :)
FIRMA
ANCHE TU LA LISTA DEGLI AMICI DEL BIG MUFF!!!!
dove puoi dire semplicemente che ci sei, che lo usi, che lo cerchi, che
lo ami, quali sono qulli con cui ti trovi meglio, e magari dare consigli
ad altri, su accoppiate, settaggi o altro!
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